chips di parmigiano fritto

Parmigiano fritto: per gustare un formaggio tradizionale in maniera del tutto nuova!

Il Parmigiano Reggiano è un formaggio che sa essere buono sempre: mangiato da solo, grattugiato sulla pasta, in accompagnamento al ragù nelle lasagne, o anche a scaglie in secondi piatti di ogni tipo e nelle insalate estive più ricche. Ma lo sapevate che il Parmigiano Reggiano si può cucinare anche fritto? Ed è una vera prelibatezza. Provare per credere!

2 ricette per cucinare il Parmigiano Reggiano fritto.

cubetti di parmigiano da friggere

Bocconcini fritti di Parmigiano Reggiano

  1. Tagliate del Parmigiano Reggiano 24 mesi a cubetti.
  2. Setacciate 150 gr di farina di semola di grano duro in una terrina.
  3. Unite alla farina della birra chiara fredda da frigo versandola a filo e mescolando in continuazione con la forchetta per amalgamare l’impasto. Non c’è una quantità precisa consigliata per la birra: dovrete giudicare voi quando sarà sufficiente, tenendo conto che la pastella dovrà avere una consistenza cremosa.
  4. Scaldate dell’olio d’arachidi in una casseruola abbastanza capiente.
  5. Una volta che l’olio sarà pronto per friggere, prendete un cubetto di parmigiano alla volta con una pinza da cucina, immergetelo nella pastella e poi immediatamente nell’olio bollente.
  6. Impiegheranno all’incirca un minuto per diventare leggermente dorati e a quel punto dovrai toglierli, scolarli e appoggiarli su carta assorbente per fritti, così che perdano l’olio in eccesso.
  7. Servi caldi per l’aperitivo: i tuoi ospiti apprezzeranno!

Chips di Parmigiano Reggiano

  1. Grattugiate 100 gr di Parmigiano Reggiano dentro una casseruola.
  2. Aggiungete 250 ml di acqua, mescolate per bene, e mettete sui fornelli a fuoco medio.
  3. Portate il composto a ebollizione mescolando in continuazione: a questo punto l’acqua sarà diventata lattiginosa e sul fondo della pentola ci saranno le proteine del parmigiano che piano piano si aggregheranno in una massa filata.
  4. Senza lasciar cuocere troppo, per evitare che bruci, filtrate con un colino la massa filante, facendo attenzione a eliminare più acqua possibile e a lavorare in fretta per non far raffreddare il tutto.
  5. A questo punto dovrete adagiare la massa formaggiosa su un foglio di carta forno, coprirla con un altro foglio di carta forno e stenderla con il mattarello per renderla il più sottile possibile.
  6. Ora con un coppa-pasta dal diametro di 4/5 cm, tagliate le vostre chip di parmigiano, e distribuitele di nuovo sulla carta forno ben distanziate: durante l’essiccazione aumenteranno il loro volume fino a diventare grandi il doppio!
  7. Mettete in forno a 60° finché le chips non appariranno completamente secche e avranno preso un aspetto quasi trasparente.
  8. Una volta essiccate, giunge il momento di friggerle: in una casseruola, portate dell’olio rigorosamente di arachidi a 190°. Mi raccomando: la temperatura non deve essere errata altrimenti le chips non si friggeranno come previsto.
  9. Tuffate le chips una a una nell’olio aiutandovi con una pinza senza lasciarle andare, e in un paio di secondi saranno pronte: scolatele il più possibile e appoggiatele su carta assorbente.
  10. La magia è compiuta! Potete servire le chips con un pizzico di sale, oppure come accompagnamento a carne o secondi piatti più complessi. 

Ora che questo argomento non ha più segreti, è il tuo momento: scegli la ricetta che più t’ispira, acquista il Parmigiano Reggiano necessario sul nostro shop, e… buon divertimento e buon appetito!

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